Il Caporalato non vale un’ “A.C.C.A”

05 Maggio 2021


Nascerà nella frazione di Cassibile, a Siracusa, un nuovo presidio di legalità contro il caporalato.

È stato ammesso a finanziamento il progetto “A.C.C.A. – Azioni di contrasto al caporalato, emergenza alloggiativa con riguardo ai cittadini extracomunitari impegnati nei lavori stagionali in agricoltura” che il Comune di Siracusa realizzerà grazie al contributo di oltre 1,5 milioni di euro del PON Legalità.

Un’area attrezzata stabile per fornire accoglienza e dignità ai lavoratori agricoli stagionali migranti. Non solo un tetto, ma anche un presidio sanitario, un servizio di consulenza legale, un punto informazioni che punta a promuovere i diritti dei lavoratori e contrastare il caporalato.

I fondi copriranno le spese relative a lavori, forniture di arredi, attrezzature, moduli abitativi prefabbricati, mentre la gestione sarà affidata ad un soggetto terzo che il Comune di Siracusa individuerà tramite procedura di evidenza pubblica nell’ambito del privato sociale. Destinatari dell’intervento sono i lavoratori in possesso di contratti di lavoro agricolo.

Un segnale forte che apre un dialogo fra istituzioni nazionali, locali e braccianti agricoli migranti e che, allo stesso tempo, diventa un’azione di rigenerazione territoriale e sociale all’interno di una zona della città di Siracusa dove sancire la forza della dignità della persona e della legalità sullo sfruttamento.


05 Maggio 2021

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