La Legalità rafforza l’impegno in Campania

10 Giugno 2021


Rafforzare la strategia di intervento sui beni confiscati e le azioni di accoglienza e integrazione dei migranti in Campania.
Sono questi i due principali obiettivi che fissa il protocollo d’intesa stipulato fra POC Legalità e Regione, per la realizzazione di iniziative a valere sul Programma Operativo Complementare Legalità, che integra e sviluppa al meglio l’intesa già stipulata sulle risorse del PON Legalità.
Dal punto di vista della gestione dei beni confiscati, le azioni che individua il Protocollo sono la promozione di interventi di recupero, per sfruttare il potenziale occupazionale legato al riuso dei beni stessi, risolvere criticità di tipo ambientale e restituirli alla collettività come spazi destinati alle fasce maggiormente vulnerabili. Sempre sui beni confiscati, un ulteriore filone di attività punta a supportare le amministrazioni già destinatarie di finanziamenti nell’azione di recupero, al fine di favorirne la piena operatività, oltre a finanziare spese di start-up e iniziative progettuali dei Comuni dotati di piani di gestione adeguati e sostenibili.
Quanto al tema dell’accoglienza e dell’inclusione dei migranti, invece, il Protocollo prefigura azioni che agiscano per rafforzare le strutture e i servizi socio-sanitari destinati ai migranti; il recupero, l’adeguamento e la rifunzionalizzazione di beni pubblici da destinare ad attività di integrazione e inclusione sociale e lavorativa dei migranti vittime di caporalato; il sostegno a percorsi di mobilità, integrazione e presa in carico di rifugiati, richiedenti asilo, migranti e apolidi.
Il Protocollo, che sarà in vigore fino al 31 dicembre 2025, opererà soprattutto nelle aree del “Masterplan Litorale Domitio-Flegreo” e del “Masterplan Litorale Salerno Sud”.
La rete della Legalità rinnova e rafforza il suo impegno al Sud.


10 Giugno 2021

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