La lotta al caporalato è un’azione di rete

25 Febbraio 2021


Una web conference per fare il punto sulle azioni di contrasto allo sfruttamento lavorativo in agricoltura mettendo in rete i tanti attori che, a diverso titolo, sono impegnati su questo fronte strategico per l’economia legale e la sicurezza dei lavoratori.

È il senso dell’evento che si è svolto oggi, in modalità digitale, in seno al Programma Su.Pr.Eme, finanziato nell’ambito dei fondi AMIF – Emergency Funds (AP2019) della Commissione Europea – DG Migration and Home Affairs

Il programma mira a realizzare un piano integrato di interventi di contrasto dello sfruttamento lavorativo dei lavoratori migranti in Basilicata, Calabria, Campania, Puglia e Sicilia intervenendo su diverse aree: accoglienza, lavoro, servizi, integrazione, governance e si rivolge ad una platea di circa 21 mila lavoratori stagionali migranti fra i 18 ed i 21 anni.

Un Programma in forte sinergia con gli obiettivi e le attività del PON Legalità.

Nell’appuntamento odierno, cui è stato dato spazio anche agli investimenti del PON Legalità nell’ambito della strategia nazionale ed europea di contrato al caporalato in agricoltura, tanti gli spunti di riflessione, nella comune consapevolezza che per combattere il fenomeno è indispensabile l’impegno di tutti: un lavoro di rete che rafforza la squadra della legalità.


25 Febbraio 2021

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