POC Legalità e la Regione Puglia: rafforzata la collaborazione per la legalità

05 Aprile 2022


Un nuovo protocollo d’intesa con l’obiettivo di rafforzare l’impegno per la legalità in Puglia è stato sottoscritto da Maria Teresa Sempreviva, Autorità di gestione del PON Legalità, e Roberto Venneri, Segretario Generale della Regione Puglia.

Grazie alle risorse del POC Legalità - il Programma Operativo Complementare Legalità 2014-2020 che condivide gli obiettivi del PON Legalità – si andrà a rafforzare la preesistente strategia di intervento congiunta tra PON Legalità e Regione Puglia con:

  • interventi di videosorveglianza in aree rurali interessate da fenomeni criminali che ne minacciano la produttività;
  • rifunzionalizzazione di immobili pubblici, anche confiscati alla criminalità organizzata – che si aggiungono a quelli già oggetto di intervento - che ospiteranno attività di inclusione sociale per le fasce più deboli, o che accoglieranno i migranti, soprattutto nelle aree a rischio spopolamento;
  • la creazione di percorsi educativi, ad esempio laboratori didattici, per le fasce di popolazione a maggio rischio di marginalizzazione e coinvolgimento criminale, in particolare i giovani;
  • l’allestimento di moduli abitativi per l’accoglienza dei lavoratori stagionali a rischio di coinvolgimento nel caporalato.

In particolare su quest’ultimo punto si aggiungerà a breve il finanziamento di un progetto di 8,5 milioni di euro per il risanamento dell’ex “Cara” di Borgo Mezzanone, con l’obiettivo di supportare gli organismi regionali e la comunità locale nell’azione di superamento del degrado di un’area fortemente caratterizzata dal fenomeno del caporalato.

Queste attività vanno ad aggiungersi a quelle già previste dall’intesa del 2018 con la quale l’Autorità di gestione del PON Legalità e l’Autorità di gestione del POR Puglia si erano impegnate a promuovere, attraverso le risorse del Programma e della programmazione regionale, azioni integrate e complementari finalizzate a sostenere le politiche di affermazione della sicurezza e della legalità.

Un impegno che per il PON Legalità ha rappresentato un investimento in Puglia di circa 70 milioni di euro per 66 progetti di videosorveglianza sulle aree produttive (aree di pertinenza dei consorzi di sviluppo industriale, quali Bari e Lecce, in avanzato stato di attuazione, Brindisi, Foggia e dell’area portuale di Taranto); interventi di recupero di beni pubblici, anche confiscati, per la creazione, ad esempio, di centri per donne vittime di violenza o ex detenute e spazi comuni per ragazzi a rischio dispersione scolastica; azioni di inclusione di fasce deboli della popolazione, fra le quali anche progetti per l’accoglienza dei lavoratori stagionali.


05 Aprile 2022

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