Pon Legalità 2014-2020: progetti, iniziative e risultati

09 Dicembre 2019


Si è svolto il 5 dicembre presso il Palazzo Viceconte di Matera l’evento annuale di comunicazione del PON Legalità dal titolo “Legalità e cultura: valori in crescita nell’Europa di oggi e di domani”.

Dopo il saluto del Sindaco della città di Matera, Raffaello De Ruggieri e del Prefetto Demetrio Martino, sono state presentate alcune testimonianze che hanno fornito uno spaccato di quanto si sta realizzando, attraverso il PON Legalità, nelle regioni Basilicata, Calabria, Campania, Puglia e Sicilia.

Gli interventi del Commissario straordinario del Governo per il coordinamento delle iniziative antiracket e antiusura Anna Paola Porzio, del Direttore dell’Agenzia Nazionale Beni Sequestrati e Confiscati Bruno Frattasi, del Presidente dell’Autorità Portuale del Mar Ionio Sergio Prete e del Segretario generale della Presidenza della giunta della Regione Puglia Roberto Venneri hanno, poi, consentito di ripercorrere i principali filoni di intervento del Programma, convergenti verso un medesimo obiettivo: creare maggiori condizioni di legalità per cittadini ed imprese.

La manifestazione è stata poi arricchita dalla presentazione di un reportage grazie al quale è stato possibile seguire alcune esperienze positive realizzate grazie agli investimenti del PON Legalità. Grande apprezzamento ha riscosso il contributo video che i giovani studenti degli Istituti d’Istruzione superiore Morra e Pentasuglia di Matera hanno realizzato per raccontare cosa pensano di cultura e legalità, le parole chiave della manifestazione, insieme a valori e crescita.

L'Autorità di Gestione, Maria Teresa Sempreviva ha, infatti, sottolineato nel proprio intervento come il binomio cultura e legalità sia un forte agente propulsore di crescita e cambiamento su cui è necessario continuare ad investire attraverso il proficuo rapporto di collaborazione dei diversi livelli di governo ed il raccordo con la società civile.

Anche il Capo della Polizia Franco Gabrielli ha espresso grande soddisfazione per il tema scelto, sottolineando che “laddove creiamo i presupposti per la crescita culturale e per la riaffermazione della legalità, poniamo le basi per territori più sicuri e per lo sviluppo di tutto il Paese”.

Il Ministro dell'Interno Luciana Lamorgese, nell’intervento conclusivo, ha voluto ripercorrere la storia recente di Matera, capitale europea della cultura del 2019, quale simbolo di una crescita possibile, da alimentare costantemente con l'impegno e le capacità che la terra di Lucania ha dimostrato di saper esprimere. Parole di speranza e di fiducia verso i giovani che devono essere guidati nel percorso della “cultura della legalità”.


09 Dicembre 2019

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