Rafforzare la legalità delle aree strategiche per lo sviluppo

03 Febbraio 2022


Rafforzare le condizioni di legalità delle aree strategiche per lo sviluppo economico, questo l’obiettivo dell’Asse 2 del PON Legalità, uno dei sei pilastri in cui si articola il Programma Operativo Nazionale che punta a fortificare le condizioni di legalità nelle aree meno sviluppate del nostro Paese.

Con una dotazione finanziaria di base di circa 99 milioni di euro, l’Asse 2 parla al mondo economico e delle imprese. Gli stanziamenti previsti, volendo rafforzare le condizioni di legalità delle aree votate allo sviluppo economico attraverso sistemi tecnologici di sorveglianza, puntano indirettamente a migliorarne l’attrattività in termini economici e di investimenti, con evidenti ripercussioni sull’occupazione.

Sono 23 i progetti finanziati da queste risorse per oltre 158 milioni di euro. Una notevole differenza quindi fra la dotazione economica dell’Asse e il valore economico dei progetti finanziati (così detto overbooking); differenza che, nel testimoniare l’interesse dei territori verso tale tipologia di progettualità, sarà tuttavia riassorbito, in parte, con le economie che si registreranno in fase attuativa e, in parte, con il trasferimento degli esuberi sul Programma Complementare (POC Legalità). L’assunzione di impegni oltre la soglia della dotazione, come nel caso dell’Asse 2, è peraltro garanzia di un pieno utilizzo delle risorse assegnate al Programma.

Approfondiamo alcuni dei 23 progetti dell’Asse 2.

Criminal Focus Area, finanziato all’Agenzia per le erogazioni in agricoltura - AGEA per 24 milioni di euro, mira a prevenire e reprimere fenomeni di infiltrazione mafiosa nel settore agroalimentare, attraverso il controllo delle filiere di produzione interregionale, per intercettare la presenza di discariche abusive, baraccopoli per l’alloggiamento di manodopera soggetta al caporalato e altre forme di illeciti che possano minacciare la crescita delle attività produttive nelle regioni meno sviluppate. All’interno del progetto, che per la sua realizzazione ha raccolto, tra l’altro, pareri e suggerimenti delle Forze di Polizia, utilizzatori privilegiati del sistema, rientrano anche talk tematici di approfondimento.

Sul fronte dell’attività industriale, invece, opera il progetto Asi…Cura, del Consorzio ASI Napoli e finanziato per circa 7 milioni di euro, che mira a ripristinare le condizioni di sicurezza e a prevenire eventuali fenomeni criminosi nei quattro agglomerati industriali di Giugliano-Qualiano, Nola-Marigliano, Caivano, Acerra, Pomigliano d'Arco e Casoria-Arzano-Frattamaggiore attraverso l’installazione di apparati di ripresa “intelligenti” con il supporto di sensori per il monitoraggio dell’aria e delle acque. Il progetto è attualmente in fase di attuazione.

Interviene invece sulla sicurezza delle aree strategiche ad attrazione culturale il progetto Safety and security per il parco archeologico di Ercolano, finanziato per 3,5 milioni di euro al Parco Archeologico di Ercolano, con l’obiettivo di innalzare i livelli di sicurezza e legalità dei siti di natura archeologica e museale del Parco attraverso strumenti di videosorveglianza integrati da una piattaforma ITC come telecamere, apparati di lettura targhe, sensoristica intelligente e una smart tower.

Quelle presentate sono alcune delle progettualità realizzare attraverso i fondi dell’Asse 2. Tutte le altre sono accessibili nella sezione dedicata del nostro sito.


03 Febbraio 2022

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