Il 24 e 25 giugno si sono tenute presso la sede didattico residenziale di Via Veientana del Ministero dell’Interno (ex Scuola Superiore dell’Amministrazione civile dell’Interno) specifiche sessioni formative rivolte al personale delle Prefetture Beneficiarie di progettualità finanziate sull’Asse V del PON Legalità “Migliorare le competenze della PA nel contrasto alla corruzione e alla criminalità organizzata”.

Attraverso l’attività formativa, rivolta a 24 Prefetture delle regioni Basilicata, Calabria, Campania, Puglia e Sicilia, si è inteso fornire esaustive linee di indirizzo alle Amministrazioni titolari degli interventi di rafforzamento amministrativo per garantirne la piena uniformità attuativa e la coerenza con la strategia del Programma “Legalità”.

I seminari, condotti dalla struttura di gestione del PON Legalità, guidata dal Prefetto Maria Teresa Sempreviva, unitamente all’Autorità Nazionale Anticorruzione e all’Agenzia Nazionale per  la destinazione e l’amministrazione dei beni sequestrati e confiscati alla criminalità organizzata, hanno riguardato le seguenti progettualità:

• Modulo 1: Supporto ai Comuni nella predisposizione, revisione e monitoraggio dei piani anticorruzione attraverso una task force di esperti, che consente alle Prefetture di acquisire alcune professionalità, attraverso le quali fornire, nell’ambito di una istituenda task force, azioni di supporto tecnico agli Enti Locali, in un numero medio di sei per provincia, nella redazione dei Piani triennali anticorruzione e trasparenza. L’ANAC ha partecipato alle attività formative con Elisabetta Midena, Dirigente dell’Ufficio PNA e  Regolazione Anticorruzione e trasparenza, e Rossella Screpanti.
• Modulo 2: Supporto ai Comuni nello scouting di fondi europei e gestione dei progetti attraverso una task force di esperti. Il modulo consente alle Prefetture di acquisire professionalità da impiegare a supporto dell’azione di accompagnamento agli Enti locali nella ricerca di fonti di finanziamento utili al soddisfacimento di fabbisogni che non possono essere coperti con le ordinarie risorse di bilancio. Le attività formative sono state tenute dal Referente per l’Attuazione del PON Legalità, Valentina D’Urso.
• Modulo 3: Rafforzamento del nucleo di supporto all’ANBSC attivo presso la Prefettura. Il modulo ha l’obiettivo di potenziare le competenze organizzative e gestionali degli operatori dei Nuclei di supporto dell’Agenzia Nazionale per l’Amministrazione dei Beni Sequestrati e Confiscati alla Criminalità organizzata (ANBSC), istituiti presso le Prefetture, attraverso l’acquisizione di professionalità da impiegare nelle attività finalizzate alla destinazione del patrimonio confiscato alle mafie, attraverso l’analisi e la risoluzione di specifiche criticità concernenti la destinazione e l’utilizzo dei beni stessi (ad esempio: gravami ipotecari, accesso al credito, questioni debitorie e creditorie, ….); al monitoraggio del riutilizzo dei beni confiscati; alla creazione di modelli di intervento efficaci e sostenibili. La sessione formativa è stata tenuta dal Prefetto Bruno Frattasi, Direttore dell’Agenzia, e da Andrea Nino Caputo, Dirigente presso la struttura.