Un tavolo operativo contro l’illegalità nel settore agroalimentare

26 Giugno 2020


Presentare la piattaforma on-line costruita all’interno del progetto Criminal Focus Area e raccogliere pareri e suggerimenti da parte degli utilizzatori finali: le Forze di Polizia. È questo l’obiettivo del tavolo operativo che si è svolto oggi al Ministero dell’Interno durante il quale Agea - l’Agenzia per le Erogazioni in Agricoltura, ha presentato per la prima volta ai rappresentanti delle Forze di Polizia il nuovo applicativo che sarà presto reso disponibile.
Finanziato dal PON Legalità per oltre 23 milioni di euro, oltre al finanziamento di analogo valore di AGEA, il progetto Criminal Focus Area ha l’obiettivo di prevenire e reprimere fenomeni di infiltrazione mafiosa nel settore agroalimentare attraverso il controllo delle filiere di produzione interregionale in tutta Italia.
Lo realizza attraverso immagini aerofotogrammetriche, accessibili da un cruscotto web, registrate in due fasi, che consentono di individuare e analizzare le variazioni quali-quantitative di alcuni elementi del territorio che possano indicare la presenza di attività criminali. Si tratta, ad esempio, di discariche abusive, scassi o cave riempite con potenziali sversamenti o altri inquinanti solidi, baraccopoli per lavoratori in nero soggetti al caporalato. Sulla base delle immagini registrate vengono poi identificate eventuali specifiche Criminal Focus Area (CFA), ad esse correlate, nelle regioni meno sviluppate.
Con l’incontro odierno il progetto effettua un ulteriore passo in avanti che lo porterà, in breve tempo ad integrare l’azione quotidiana di controllo del territorio effettuata delle Forze di Polizia.


26 Giugno 2020

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