Diversità, inclusione, solidarietà, speranza. Sono le parole che meglio descrivono i valori veicolati dalla Giornata internazionale del Rifugiato, istituita dall’ONU per la prima volta nel 2001 e giunta alla sua diciannovesima Edizione.
Dedicata a chi fugge da guerre, discriminazioni e persecuzioni, la Giornata lancia un messaggio che supera i confini della categoria alla quale si rivolge, perché il diritto ad avere un luogo sicuro in cui vivere è di ogni essere umano.
Il PON Legalità, attraverso gli Assi 4 e 7, sostiene il percorso di integrazione dei rifugiati: finanzia il recupero di beni immobili pubblici, anche confiscati alla criminalità organizzata, per fare accoglienza ed inclusione.
Ne è un esempio il progetto FARI dell’Azienda sanitaria locale di Taranto, finanziato per oltre 800 mila euro, che mira a tutelare la salute dei migranti in condizione di vulnerabilità presenti in tutta la regione Puglia, garantendo l'accesso ai servizi socio sanitari, il supporto di mediatori culturali e il potenziamento delle competenze individuali e organizzative degli operatori.
È con questo ed altri interventi di protezione ed integrazione che il PON “Legalità” sostiene la costruzione di una società più inclusiva, offrendo il proprio contributo per accendere “fari” sul potere della speranza.