La legalità a servizio della cultura e della bellezza

28 Luglio 2021


“Se si insegnasse la bellezza alla gente, la si fornirebbe di un’arma contro la rassegnazione, la paura e l’omertà”. Così si esprimeva Peppino Impastato sottolineando il forte legame esistente fra cultura e legalità. Un concetto che ben si associa al nuovo progetto ammesso a finanziamento dal PON Legalità “Safety and security per il Parco archeologico di Sibari”, per un valore di oltre 13 milioni di euro.

Il progetto si pone l’obiettivo di innalzare i livelli di sicurezza e legalità nei siti archeologico-museali del Parco attraverso diversi strumenti tecnologici, compresa la videosorveglianza avanzata, integrati da una piattaforma ICT (Information and Communication Technology).

Il sistema tecnologico, che si intende realizzare, comprenderà non solo un’adeguata componente di videosorveglianza avanzata con relativa illuminazione a supporto, ma anche l’implementazione di tecnologie innovative (protezione anti-drone, sensoristica, droni, software di video analisi, sistema di comunicazione radiomobile, rete Wi-Fi e una Piattaforma di Supervisione e Gestione della Sicurezza). In tal modo sarà possibile integrare le differenti tecnologie per assicurare il pieno controllo e la sicurezza dei visitatori del Parco e dei beni archeologici in esso custoditi.

Il patrimonio culturale di cui il nostro Paese dispone rappresenta una ricchezza unica a livello mondiale; una ricchezza che può diventare leva per l’economia del Paese se valorizzata e resa sempre più fruibile. In quest’ottica, proteggere i beni culturali come il Parco Archeologico di Sibari, assume una valenza strategica perché garantisce la sicurezza dei siti e dei flussi turistici e potenzia la capacità attrattiva di investimenti sul territorio. Uno stimolo importante dell’economia e della cultura; un circolo virtuoso nel quale la legalità sostiene lo sviluppo che, a sua volta, rafforza le condizioni stesse di legalità.

L’intervento che il progetto “Safety and security per il Parco archeologico di Sibari” si propone è frutto di un protocollo tra il Ministero dell'Interno - Dipartimento della Pubblica Sicurezza e il Ministero dei Beni e delle Attività Culturali, la cui finalità è favorire la diffusione di migliori condizioni di legalità e sicurezza in aree territoriali strategiche in considerazione della presenza di attrattori e poli culturali patrimonio UNESCO (o che sono stati proposti per raggiungere tale classificazione) al fine di generare meccanismi di crescita economica e sociale.


28 Luglio 2021

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