Autorità di certificazione
L’Autorità di Certificazione (di seguito AdC) è individuata nel Direttore Centrale per i Servizi di Ragioneria pro tempore, nell’ambito del Dipartimento della Pubblica Sicurezza del Ministero dell’Intero, ed è stata designata con decreto ministeriale prot. n. 555/SM/E/007034/2016 del 28 dicembre 2016 del Capo della Polizia – Direttore Generale della Pubblica Sicurezza.
L’AdC adempie a tutte le funzioni corrispondenti a quanto definito dall’articolo 126 del Regolamento (UE) n. 1303/2013. In particolare, essa è incaricata dei seguenti compiti:
• elaborare e trasmettere alla Commissione le domande di pagamento e certificare che provengono da sistemi di contabilità affidabili, sono basate su documenti giustificativi verificabili e sono state oggetto di verifiche da parte dell'AdG;
• preparare i bilanci di cui all'articolo 59, paragrafo 5, lettera a), del Regolamento finanziario;
• certificare la completezza, esattezza e veridicità dei bilanci e che le spese in esse iscritte sono conformi al diritto applicabile e sono state sostenute in rapporto ad operazioni selezionate per il finanziamento conformemente ai criteri applicabili al Programma Operativo e nel rispetto del diritto applicabile;
• garantire l'esistenza di un sistema di registrazione e conservazione informatizzata dei dati contabili per ciascuna operazione, che gestisce tutti i dati necessari per la preparazione delle domande di pagamento e dei bilanci, compresi i dati degli importi recuperabili, recuperati e ritirati a seguito della soppressione totale o parziale del contributo a favore di un'operazione o di un Programma Operativo;
• garantire, ai fini della preparazione e della presentazione delle domande di pagamento, di aver ricevuto informazioni adeguate dall'AdG in merito alle procedure seguite e alle verifiche effettuate in relazione alle spese;
• tenere conto, nel preparare e presentare le domande di pagamento, dei risultati di tutte le attività di audit svolte dall'AdA o sotto la sua responsabilità;
• mantenere una contabilità informatizzata delle spese dichiarate alla Commissione e del corrispondente contributo pubblico versato ai beneficiari;
• tenere una contabilità degli importi recuperabili e degli importi ritirati a seguito della soppressione totale o parziale del contributo a un'operazione. Gli importi recuperati sono restituiti al bilancio dell'Unione prima della chiusura del Programma Operativo, detraendoli dalla dichiarazione di spesa successiva.
Autorità di certificazione del PON Legalità
Marcello Zottola – Direttore della Direzione Centrale per i Servizi di Ragioneria del Dipartimento di Pubblica Sicurezza - Ministero dell’Interno