Rafforzare le competenze, rafforzare la legalità
30 Giugno 2023
Per combattere l’illegalità e consolidare reti virtuose, efficaci sul territorio, è necessario rafforzare le competenze, fare formazione e sviluppare buone pratiche.
È da qui che è partito il progetto “ADI – Accompagnamento, diagnosi, Impresa: per un rafforzamento della gestione dei beni confiscati” finanziato dal PON Legalità al Centro di Ricerche economiche e sociali per il meridione (C.R.E.S.M) per un valore di oltre 180 mila euro.
Il progetto, che rientra fra le iniziative a sostegno delle imprese sociali impegnate nella gestione di beni confiscati alla criminalità, intende rafforzare le competenze delle Cooperative che operano in questo settore nelle regioni Basilicata, Calabria, Campania, Puglia e Sicilia, attraverso l’attivazione di percorsi di formazione in ambito giuridico, gestionale, finanziario, di marketing e sviluppare buone pratiche nella gestione dei beni confiscati.
Si lavora sulle persone, quindi, e sulle loro capacità operative per migliorare la gestione dei beni confiscati rispetto alle specifiche esigenze delle comunità in cui sono collocati e dei territori. Per riuscirci il progetto ha messo in campo azioni di supporto consulenziale e azioni formative, con un’attenzione particolare al rafforzamento delle sinergie di rete peer to peer, nell’ambito del network Confcooperative, fra le Regioni meno sviluppate.
Il C.R.E.S.M, infatti, che è una cooperativa sociale onlus con sede in Sicilia, si occupa proprio della pianificazione dello sviluppo locale e rurale, della rigenerazione di comunità, dell’immigrazione e dell’inclusione sociale in tutto il meridione e nei Pasi del Mediterraneo. Dal 2017 ha aderito al gruppo di lavoro promosso da Confcooperative Sicilia sul tema dei beni confiscati, con l’obiettivo di sviluppare una specifica strategia che rafforzasse il concetto di Bene Confiscato come Bene della Comunità. Per questo progetto ha come partner Legacoop Calabria, Lega Regionale delle Cooperative e Mutue e il Forum Terzo Settore Calabria.
Il progetto che ha ottenuto ottimi risultati ed è riuscito a supportare 46 imprese sociali, si inserisce in quell’approccio anche innovativo del PON Legalità che, in alcune circostanze, come questa, ha aperto anche alle imprese sociali e alle associazioni antiracket e antiusura.
30 Giugno 2023