Accogliere e integrare i migranti

01 Aprile 2022


Accogliere e integrare i migranti.

È la finalità l’Asse 7 del PON Legalità, uno dei sei pilastri in cui si articola il Programma Operativo Nazionale, che contribuisce a favorire l’inclusione e l’economia sociale nel nostro Paese.

Con una dotazione finanziaria di base di oltre 83 milioni di euro l’Asse recupera beni pubblici, anche confiscati alla criminalità organizzata, per realizzare strutture di accoglienza e integrazione per i migranti regolari o per dare un ricovero dignitoso ai lavoratori stagionali a rischio di coinvolgimento caporalato.

Sono 150 i progetti finanziati sull’Asse 7 per un valore di oltre 132 milioni di euro. Anche in questo caso, come per l’Asse 2, l’Asse 3 e l’Asse 5, l’overbooking, ossia il finanziamento eccedente la dotazione finanziaria dell’Asse, si spiega con l’esigenza di creare i presupposti utili a consentire l’assorbimento della probabile, futura “perdita” di valore dei singoli progetti in fase attuativa (c.d. economie) e con le opportunità offerte dal Programma Operativo Complementare, che può ospitare l’eccedenza.

Più in dettaglio, sono 85 gli interventi finanziati per il recupero e la riqualificazione di beni pubblici, anche confiscati alla criminalità organizzata, da destinare a strutture per l’accoglienza e l’integrazione dei migranti regolari, di cui 11 nei Comuni delle Regioni Abruzzo e Molise (per 5,0 mln di euro), 66 nei territori (Comuni e Regioni) del sud Italia (per oltre 77,4 mln di euro), 8 nelle Città Metropolitane di tutto il territorio nazionale (per oltre 10,4 mln di euro).

Tra questi, 50 impianti sportivi sono stati finanziati con il progetto a titolarità "Io gioco leale" per oltre 23 milioni di euro, con la finalità di promuovere l’integrazione dei migranti regolari nelle comunità locali. Il progetto FI.LE. della Borsa Merci Telematica Italiana (BMTI), con un valore di oltre 6 milioni di euro, realizza invece una piattaforma informatica in grado di mettere in relazione domanda e offerta di lavoro nelle filiere agroalimentari nella provincia di Foggia, e favorire quindi il reclutamento della manodopera in maniera trasparente e semplificata per arginare il fenomeno del caporalato.

Altri interventi operano invece sul piano dell’ospitalità dei lavoratori stagionali vittime o a rischio caporalato, per un investimento complessivo di 27,8 milioni di euro. Tra questi, ACCA, del valore di oltre 1,5 milioni di euro, finanziato lo scorso anno al Comune di Siracusa, che prevede la realizzazione di un’area attrezzata stabile per fornire accoglienza e dignità ai lavoratori agricoli stagionali migranti.

Quelle illustrate sono alcune delle progettualità finanziate con i fondi dell’Asse 7. Un quadro più completo è accessibile nella sezione dedicata del nostro sito.


01 Aprile 2022

torna all'inizio del contenuto