Favorire l’inclusione sociale e la diffusione della legalità, sostenere la battaglia al Covid19

02 Marzo 2022


Percorsi di inclusione e integrazione per i soggetti a rischio devianza e coinvolgimento criminale; è questo il principale filone di attività attraverso il quale l’Asse 4 concorre al raggiungimento dell’obiettivo strategico “Favorire l’inclusione sociale e l’economia sociale” del PON Legalità.

Con una dotazione finanziaria di base di oltre 300 milioni di euro, l’Asse si concentra soprattutto sull’inclusione dei migranti tramite 52 progetti finanziati per un valore di oltre 200 milioni di euro.

Alcuni di questi sono destinati a sostenere e rafforzare la cura della salute dei migranti regolari come il progetto FARI, finanziato all’ASL di Taranto per quasi 800 mila euro, che tutela la salute dei migranti in condizione di vulnerabilità presenti sul territorio pugliese, garantendo l'accesso ai servizi socio sanitari attraverso il supporto dei mediatori culturali e il potenziamento delle competenze individuali e organizzative degli operatori.

Altri lavorano sull’inclusione dei giovani a rischio devianza, come il progetto PITER, realizzato dal Comune di Napoli con un finanziamento di 3 milioni di euro, e che ha l’obiettivo di prendere in carico i minori a grave rischio di esclusione sociale, criminalità e devianza, prevenendo la fuoriuscita dal sistema scolastico, attraverso la costituzione di una rete stabile di stakeholders operanti sul territorio del Rione Sanità di Napoli.

Oppure Liberi di Scegliere, il progetto del Ministero della Giustizia attivo in Calabria e Campania con risorse per 1,6 milioni di euro, che finanzia percorsi di educazione individuali rivolti ai minori attraverso equipes specializzate che forniscono loro il supporto necessario a favorire scelte di vita estranee alle dinamiche criminali. In Campania il progetto è attivo anche per giovani e adulti in uscita o usciti dal circuito penale.

A questi si aggiungono tanti altri progetti che prevedono la realizzazione di percorsi di inclusione a favore di minori stranieri non accompagnati, interventi per la formazione linguistica per migranti, attivazione di servizi per favorire l’autonomia delle donne vittime di tratta, formazione integrata in materia di immigrazione per le Forze di Polizia, progetti di prevenzione e contrasto ai fenomeni di racket e usura, di supporto agli Enti gestori dei beni confiscati e tane altre progettualità consultabili nella sezione dedicata del nostro sito.

Una particolarità dell’Asse 4 riguarda il Progetto Operazione SìCURA che con 161 milioni di euro sostiene le Forze di Polizia, i Vigili del fuoco e le Prefetture nell’azione di contenimento del contagio da Covid 19. Nell’ottobre 2020, infatti, è stata approvata una riprogrammazione del PON Legalità, che ha consentito di realizzare Operazione SiCURA con il finanziamento di spese per straordinari, sanificazione uffici e mezzi pubblici, dispositivi di protezione individuale, divisori in plexiglass, hardware e software per agevolare lo smart working, allestimento di sale didattiche per garantire la continuità della formazione.


02 Marzo 2022

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